L’azione dell'Autorità è diretta ad assicurare la fruibilità e la diffusione dei servizi in modo omogeneo sull'intero territorio nazionale, a definire adeguati livelli di qualità dei servizi, a predisporre sistemi tariffari certi, trasparenti e basati su criteri predefiniti, a promuovere la tutela degli interessi di utenti e consumatori.
Nel 2024 è entrato in vigore il metodo tariffario idrico per il quarto periodo regolatorio, valido dal 2024-2029 (il cosiddetto MTI -4). Prevede meccanismi - applicati a partire dal 2025 - per incentivare l’efficienza dei gestori anche attraverso un maggior rilievo delle attività legate alla sostenibilità ambientale, in particolare quelle volte a contrastare l’impatto dei cambiamenti climatici in atto, tutelando la risorsa idrica, favorendo la decarbonizzazione dei consumi energetici e rendendo le infrastrutture più resilienti nelle situazioni di stress. Per quanto riguarda gli oneri finanziari e fiscali del Gestore del servizio idrico integrato, l’Autorità ha confermato un sostanziale allineamento ai valori degli altri settori regolati, definendo un valore complessivo di 6,13% (4,8% nel precedente periodo regolatorio).
Infine, per quanto riguarda le evoluzioni del mercato, intendiamo valutare e partecipare alle nuove gare indette per la concessione del Servizio Idrico Integrato dalle diverse stazioni appaltanti (Regioni, Comuni, Enti d’ambito) sul territorio nazionale.