
Il progetto di riqualificazione
Un nuovo spazio per riscoprire il patrimonio culturale del Gruppo Acea attraverso fotografie, oggetti industriali e opere d’arte che raccontano la storia aziendale, urbana e culturale.
Dove cultura, memoria e innovazione si incontrano.
Acea Heritage nasce con l’obiettivo di valorizzare il patrimonio culturale del Gruppo Acea, rendendolo fruibile in uno spazio rinnovato nel cuore della sua sede centrale di Piazzale Ostiense.
Il progetto aderisce a Museimpresa, l’Associazione Italiana Archivi e Musei d’Impresa, che attraverso un sistema di archivi e musei aziendali punta a promuovere la politica culturale dell’impresa.
Il progetto di riqualificazione
Il progetto prevede la riqualificazione del Salone del Pubblico e la sua trasformazione in un’area espositiva, con destinazione ibrida, pensata come luogo di incontro, scoperta e dialogo di chi ogni giorno vive gli spazi della sede di Piazzale Ostiense a Roma.
Al momento, Acea Heritage è aperta a tutte le persone del Gruppo. A partire da settembre, l’accesso sarà esteso a tutti i cittadini e le cittadine, previa prenotazione, in giornate dedicate.
Un percorso attraverso la storia della nostra sede centrale.
L’esposizione rappresenta uno specchio dei cambiamenti del contemporaneo e offre un viaggio nella storia dell’architettura moderna italiana.
Attraverso l’esposizione didattica e cronologica di documenti e immagini di archivio, oggetti di ingegneria industriale e opere d’arte, la mostra racconta la storia di Acea nei momenti salienti di crescita produttiva, politica e sociale della città di Roma.
L’evoluzione della tecnologia elettrica e idraulica è raccontata attraverso oggetti simbolici dell’ecosistema Acea: alternatori, trasformatori, contatori a gettoni, lampade storiche e fontane. Questi elementi, oggi parte dell’archeologia industriale, hanno contribuito al progresso sociale e identitario della città, creando un legame profondo tra tecnica, design urbano e memoria collettiva.
Disegni, bozzetti e studi inediti, concessi in prestito da collezioni private e istituzioni, raccontano il lavoro dei maestri Gino Marotta e Pietro De Laurentiis per la sede Acea. Le opere di entrambi gli artisti abitano gli spazi del palazzo Acea, rappresentando un connubio perfetto tra arte contemporanea e architettura moderna italiana.
L’arte di Gino Marotta
Gino Marotta, artista eclettico, opera tra gli anni ‘50 del secolo scorso e gli anni ‘10 del 2000. La sua sperimentazione artistica si caratterizza per l’uso di diversi materiali e stili, mantenendo sempre un contatto profondo con le correnti artistiche del Novecento.
Le sculture di Pietro De Laurentiis
Pietro De Laurentiis realizza per la sede di Piazzale Ostiense grandi sculture bronzee che condividono la spinta verso sperimentazione e contemporaneità dell’azienda stessa.
Gino Marotta, Apoteosi dell'Acea (particolare), 1961
Pietro De Laurentiis, Le Città Illuminate (particolare), 1959-1961
Il 10 luglio si è tenuta l’inaugurazione di Acea Heritage. La Presidente Barbara Marinali, l’Amministratore Delegato e Direttore Generale Fabrizio Palermo e il Sindaco di Roma Roberto Gualtieri hanno partecipato all’evento sottolineando l’importanza del progetto come ponte tra memoria storica, identità aziendale e visione futura.