Gli investimenti complessivi saranno di 7,6 miliardi di euro, con investimenti annui pari a circa 1,5 miliardi di euro, rispetto a circa 1 miliardo nel periodo 2020-2023.
Il Piano Industriale 2024-2028, presentato il 6 marzo 2024, si caratterizza per un aumento costante degli investimenti e della RAB, che si tradurranno in una crescita solida dei risultati economico-finanziari.
Il Piano 2024-2028 “Green Diligent Growth”, focalizzato sul consolidamento della nostra leadership infrastrutturale nei settori regolati relativi ad Acqua, Elettrico e Ambiente, fa leva sulla disciplina finanziaria rispetto a costi e investimenti, per sostenere la generazione di cassa, ottimizzare la struttura finanziaria e l’allocazione del capitale.
Da 2020-2023 | A 2028 | |
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% EBITDA regolato¹ | 87% | 90% |
Capex ESG linked (annui) | 0,4 mld € | 1,0 mld € |
EBTDA margin | 30% | 43% |
PFN/EBTDA | 3,5 x | 3,1 x |
Capex totali (annuali) | 1,0 mld € | 1,5 mld € |
Utile (CAGR) | 1% | 5% |
1. Regolato include, oltre ai business regolati Acqua Italia e Reti, i business illuminazione Pubblica e Ambiente
Gli investimenti complessivi saranno di 7,6 miliardi di euro, con investimenti annui pari a circa 1,5 miliardi di euro, rispetto a circa 1 miliardo nel periodo 2020-2023.
L’EBITDA in arco piano presenta una crescita media annua di oltre il 5%, per raggiungere 1,8 miliardi di euro a fine 2028 (di cui il 90% da attività regolate), rispetto ai 1,4 miliardi del 2023 (+29%). L’incremento è principalmente attribuibile alla crescita organica e all’efficienza operativa.
Anche l’utile netto avrà un CAGR del 5% in arco piano.
La RAB (Regulatory Asset Base) consolidata al 2028 si attesterà a 10,5 miliardi di euro, in aumento del 42% rispetto al 2023, con un CAGR nell’arco di piano superiore al 7%.
I consistenti flussi di cassa operativi generati in arco piano e il complessivo miglioramento del capitale circolante garantiranno anche un rapporto PFN/EBITDA previsto in flessione, da 3,5x del 2023 a 3,1x nel 2028.
I dividendi saranno in costante aumento in arco piano: prevediamo la distribuzione complessiva di 1 miliardo di euro.
L’EBITDA del business regolato Acqua Italia è previsto in costante aumento (+7% CAGR 2023-2028), trainato dalla crescita organica.
Puntiamo a realizzare un piano strutturato di investimenti pari a circa 4,7 miliardi di euro per sviluppare infrastrutture di alta qualità e affidabili, che permettano di migliorare ulteriormente l’efficienza operativa nella gestione della risorsa.
La RAB al 2028 è prevista pari a 6,9 miliardi di euro.
L’EBITDA del settore Elettrico è previsto in costante aumento (+2% CAGR 2023-2028), grazie principalmente agli investimenti di sviluppo. L’EBITDA passerà da 0,5 miliardi di euro del 2023 a 0,6 miliardi di euro nel 2028. Gli investimenti complessivi saranno di 2 miliardi di euro in arco piano.
La RAB al 2028 è prevista pari a 3,7 miliardi di euro.
L’EBITDA del business Ambiente è previsto in crescita in arco piano (+13% CAGR 2023-2028), da 84 milioni di euro del 2023 a 155 milioni nel 2028. Gli investimenti, pari complessivamente a quasi 500 milioni di euro, consentiranno l’aumento della capacità di trattamento dei rifiuti.
Il volume dei rifiuti trattati è previsto aumentare fino a 2,2 milioni di tonnellate al 2028 (1,8 milioni nel 2023).